Grande successo dell’iniziativa realizzata per non lasciare solo i bambini con autismo e le loro famiglie.
L’evento “Abbracciata collettiva” è nato con lo scopo di avvicinare più persone possibili alla disabilità e in particolare all’autismo e ai disturbi mentali gravi.

L’Abbracciata collettiva si è tenuta a Roma di Roma, Firenze, Napoli, Milano Foggia nei giorni 2 e 3 aprile 2016 in occasione della giornata mondiale dell’autismo.

Una maratona natatoria di 30 ore (dalle 10.00 del 2 aprile alle 16.00 del 3 aprile). Ogni partecipante ha contribuito nuotando, galleggiando, stando in corsia per un minimo di 15 minuti insieme ai nostri bambini e ragazzi speciali che svolgono durante l’anno la Terapia Multisistemica in Acqua (TMA metodo Caputo-Ippolito).

I metri che percorsi in vasca hanno rappresentato simbolicamente il tentativo di avvicinarsi alle problematiche delle famiglie dei bambini con disturbo dello spettro autistico. Un modo per condividere con loro una piccola parte del percorso della loro vita, un modo per “ab-bracciare” e sostenere le loro cause finalizzate al riconoscimento dei diritti, spesso negati, dei loro bambini speciali . Un segno di vicinanza e di condivisione attraverso lo sport che riesce ad abbattere le barriere e a rendere tutti uguali.

In particolare il nuoto e l’attività in acqua, attraverso la TMA metodo Caputo Ippolito, offre grandi opportunità di integrazione e di rieducazione.

L’evento verrà nuovamente realizzato in contemporanea nazionale in tutte le principali città d’Italia che aderiranno all’iniziativa.

I fondi raccolti, detratti i costi per l’organizzazione dell’evento, sono stati devoluti interamente alle famiglie che hanno meno opportunità economiche, per offrirgli la possibilità di effettuare la TMA (metodo Caputo-Ippolito) durante l’anno, ed altre attività finalizzate all’integrazione sociale.

L’organizzazione per l’Abbracciata collettiva prevista per il 2 aprile 2017 è già iniziata.
Presto pubblicheremo tutte le informazioni utili.